io non sono andata all'asilo (o forse sì, visto che la mia casa era sempre piena di bambini: fratelli, cugini, amici, ...) ... misi piedi per la prima volta in una scuola martedì 1 ottobre 1946.
Grembiulino nero, colletto bianco, fiocco azzurro. Scarpe nere di vernice e calzettoni bianchi.
Cartella (di cartone o di stoffa?), un quaderno a quadretti grande, il sussidiario (unico libro) e l'astuccio di legno contenente matita, gomma, asta e pennino ... dita sporche d'inchiostro ... macchie sui quaderni ... pennino a castello, un desiderio realizzato dopo cinquanta anni ...
La mia maestra, Cavalieri (il nome non lo ricordo), era giovane e bionda. In terza elementare cambiammo maestra, la signora Festa, vecchia e brutta.
La mia era l'unica classe mista, non ricordo in che rapporto eravamo ma ricordo benissimo il mio primo corteggiatore, io al primo banco, lui al terzo.
XXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX Non ricordo quasi nulla dei vari insegnati e professori ma dei due maestri delle elementari mi ricordo tutto come pure delle suore all'asilo Ciao Fabio
soluzione ok
______________________
ho odiato tanto l'insegnante d'inglese delle scuole medie che faceva sempre confronti tra e e mio fratello suo alunno al liceo
del liceo ricordo: . il professore di scienze che parlava muovendo la parte superiore del capo . il professore di disegno che non faceva altro che fissare il mio volto su pezzettini di carta . il professore di storia e filosofia che in tre anni non mi ha mai interrogata e quando ho capito la solfa io non ho più studiato ... per gli esami di maturità mi sono fatta aiutare dal Bignami . il professore di matematica per attraversare la porta doveva ruotare di 90° . il professore di lettere ci faceva venire i brividi quando leggeva Dante . la professoressa di inglese era ritta come un fuso e non si piegava mai per il busto che portava
dei professori dell'università invece ricordo poco ... in questo momento non ricordo nemmeno con chi ho preparato la tesi
io non sono andata all'asilo (o forse sì, visto che la mia casa era sempre piena di bambini: fratelli, cugini, amici, ...) ... misi piedi per la prima volta in una scuola martedì 1 ottobre 1946.
RispondiEliminaGrembiulino nero, colletto bianco, fiocco azzurro.
Scarpe nere di vernice e calzettoni bianchi.
Cartella (di cartone o di stoffa?), un quaderno a quadretti grande, il sussidiario (unico libro) e l'astuccio di legno contenente matita, gomma, asta e pennino ... dita sporche d'inchiostro ... macchie sui quaderni ... pennino a castello, un desiderio realizzato dopo cinquanta anni ...
La mia maestra, Cavalieri (il nome non lo ricordo), era giovane e bionda. In terza elementare cambiammo maestra, la signora Festa, vecchia e brutta.
La mia era l'unica classe mista, non ricordo in che rapporto eravamo ma ricordo benissimo il mio primo corteggiatore, io al primo banco, lui al terzo.
W ottobre!
F.
Fabio ha detto...
RispondiEliminaXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX Non ricordo quasi nulla dei vari insegnati e professori ma dei due maestri delle elementari mi ricordo tutto come pure delle suore all'asilo Ciao Fabio
soluzione ok
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ho odiato tanto l'insegnante d'inglese delle scuole medie che faceva sempre confronti tra e e mio fratello suo alunno al liceo
del liceo ricordo:
. il professore di scienze che parlava muovendo la parte superiore del capo
. il professore di disegno che non faceva altro che fissare il mio volto su pezzettini di carta
. il professore di storia e filosofia che in tre anni non mi ha mai interrogata e quando ho capito la solfa io non ho più studiato ... per gli esami di maturità mi sono fatta aiutare dal Bignami
. il professore di matematica per attraversare la porta doveva ruotare di 90°
. il professore di lettere ci faceva venire i brividi quando leggeva Dante
. la professoressa di inglese era ritta come un fuso e non si piegava mai per il busto che portava
dei professori dell'università invece ricordo poco ... in questo momento non ricordo nemmeno con chi ho preparato la tesi
...
buona serata
F.
Newlook ha detto...
RispondiEliminaecco la soluzione mancante: XXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXX beato fra le donne sto curato qua!
soluzione ok
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perché tutti gli altri no?
buon pomeriggio
F.